a wintery afternoon

martedì 8 dicembre 2015
conduzione musicale pomeridiana


john lennon - god

john lennon - mother
nirvana - dumb (da Unplugged in NY)
damien rice - I don't want to change you

neil young - out on the weekend
bob dylan - one of us must know (sooner or later)
ministri - cronometrare la polvere

ministri - sabotaggi
legiao urbana - mauricio
pato fu - sorte e azar

manic street preachers - next jet to leave moscow

um sabado a noite

sabato 5 dicembre 2015
conduzione musicale notturna


ministri - le porte

radiohead - how to disappear completely
joan as police woman - sweet thing

the notwist - run run run
pil - flowers of romance

oasis - wonderwall
neil young - the needle and the damage done

neil young - look out for my love
the national - slipped

amy winehouse - you sent me flying
abba - strawberry girl

le luci della centrale elettrica - le ragazze stanno bene
damien rice - colour me in
bob dylan - one more cup of coffee

ministri - idioti
mastodon - black tongue

the bluebeaters - hungry heart
david bowie - I'd rather be high
joy division - love will tear us apart

iron maiden - empire of the clouds

muse - mk ultra
editors - honesty
le luci della centrale elettrica - macbeth nella nebbia

elvis costello and the roots - refuse to be saved
patti smith - pastime paradise

legiao urbana - os barcos
nirvana - all apologies (da Unplugged in New York)
nina zilli - riprenditi le lacrime

joss stone - sinsemilla
lo stato sociale - la rivoluzione non passerà in tv
massive attack - special cases

ministri - io sono fatto di neve

Mix per Jack

10 novembre 2015
Mix per l'uscita di Montage of Heck


nirvana - molly's lips
red hot chili peppers - tearjerker
foo fighters - I should've known
the beatles - and I love her
skunk anansie - weak
afterhours - you know you're right (nirvana)
the vaselines - sex with an x
radiohead - prove yourself
nils lofgren - long may you run (neil young)
nirvana - turnaround (devo)

Tralasciando le irresistibili melodie sepolte sotto strati geologici di distorsori per chitarra, ci sono due ragioni per cui è essenziale ricordare e riascoltare i Nirvana.

Uno: il punk e l'heavy metal sono pressoché sempre visti come due tribù in conflitto o come le tifoserie opposte di un derby; da un lato tre accordi e via, dall'altro tutti i tecnicissimi pronipoti di Giovanni Sebastiano Bach. Nel suo orizzonte artistico Kurt Cobain non vedeva questa frontiera e mescolava insieme tutto il buono che poteva trovare nei due campi.

Due: in un decennio dominato da una virilità machista mescolata con la volontà di potenza, quegli anni ottanta dai cui virus socio-politici non siamo ancora riusciti a liberarci, i Nirvana arrivarono sventolando senza vergogna le proprie debolezze e quella fragilità caratteristica di tutti gli esseri umani, e in particolare di quelli di genere maschile. 
Sappiamo tutti che l'avventura umana ebbe una conclusione tragica al limite dell'insostenibile ogni volta che ci si ripensa, ma, lustro dopo lustro, l'impresa artistica continua a brillare per il gioiello trascendente gli umani limiti che è; in una parola, Nirvana.

(vener)di notte...

venerdì 9 ottobre 2015
conduzione musicale notturna


ministri - sabotaggi

lo stato sociale - senza macchine che vadano a fuoco
lo stato sociale - linea 30
giorgio moroder - tempted

abba - waterloo
daft punk - get lucky
danakil - je ne regrette rien

bruno mars - count on me
the bluebeaters - hungry heart
os paralamas do sucesso - quanto ao tempo

ffs - johnny delusional
slipknot - people=shit

iron maiden - the book of souls
the clash - charlie don't surf

ministri - cronometrare la polvere
maximo park - a fortnight's time
the notwist - one with the freaks

nirvana - aneurysm (da From the Muddy Banks of the Whiskah)
neil young - walk on

barao vermelho - o tempo nao para
los hermanos - um par
damien rice - my favorite faded fantasy

bob dylan - isis
sadie jemmett - teach your children

afterhours - non è per sempre (da Siam tre piccoli porcellin)
le luci della centrale elettrica - punk sentimentale
foo fighters - home

ministri - lei non deve stare mai

(giove)di pomeriggio...

giovedì 17 settembre 2015
conduzione musicale pomeridiana


14:30-15:30
bruce springsteen - jersey girl (da Live 1975-85)

bob dylan - shelter from the storm
los hermanos - sentimental

pink floyd - shine on you crazy diamond
damien rice - I don't want to change you

rem - she just wants to be
ministri - tutta roba nostra

ministri - gli alberi
muse - exo-politics

15:35-16:30
jack white - love is blindness

metallica - master of puppets
red hot chili peppers - tearjerker

baustelle - la guerra è finita
vasco rossi - generale (live)
brian wilson - the bare necessities

patti smith - helpless
pato fu - cities in dust

legiao urbana - eu sei
capital inicial - eu vou estar

maximo park - nosebleed

continua a brillare, pazzo diamante

esiste un'epoca della vita in cui non si è ancora autosufficienti. magari può darsi che si sia già imparato a dire no con lo sfintere anale (specifico xché il secondo è situato nella gola) oppure a camminare, o a mangiare con la bocca chiusa, ma in tanti altri ambiti della vita si può essere più disorientati di una immaginaria pecora delle blue mountains giamaicane.

e quello che succede, nella vita, in queste epoche, è che si incontra qualcuno che, per il puro piacere del condividere quel che ha appreso nel suo tempo su questa bella e maltrattata palla di terra coperta di mare ti mostra delle possibilità, magari perché sa che un pianoforte è come un telegrafo per parlare con l'universo.
io ho avuto una persona simile, a cui, oltre che il pezzo dei pink floyd, devo il primo ascolto di quei Doors che non passo abbastanza spesso quando trasmetto, così come la prima visione (chiara denuncia della massacrante follia di quella che alcuni di noi chiamano civiltà) di Balla coi lupi.
gli devo anche il tentativo, purtroppo fallito, di fare di me un giovane spigliato, quando invece la storia racconta che hanno vinto gli spigoli, ma insomma, l'unica Dublino che conosco, nel bene è nel male, è la Dublino di G.G.
e... sì aveva proprio un nome come quelli dei supereroi targati marvel comics.

oggi lui non c'è più, quindi la prossima volta che mi sentirete passare quella canzone dei pink floyd, abbiate pazienza se sto facendo uso privato di un mezzo pubblico, ma ho bucato il suo funerale, gli devo un saluto.

(mercole)di pomeriggio...

19 agosto 2015
conduzione musicale pomeridiana


14:30-15:30
daft punk - give life back to music

prodigy - narayan
metallica - fade to black

the bluebeaters - hungry heart
mumford & sons - the boxer
brian wilson - it ain't necessarily so

afterhours - costruire per distruggere
w.a. mozart - concerto per pianoforte e orchestra 23, II adagio, K 488

joan as police woman - what would you do

15:35-16:30
bastille - bad blood

neil young - see the sky about to rain
nirvana - smells like teen spirit (da From the Muddy Bank of the Whiskah)

los hermanos - fingi na hora rir
bruce springsteen & the E street band - 4th of July Ashbury Park (Sandy) (da Live 1975-85)

nina zilli - piangono le viole
dente - baby building (live @ auditorium demetrio stratos)

bob dylan - simple twist of fate
damien rice - the box

damien rice - I don't want to change you

quando lo studio sembra una spiaggia

giovedì 2 luglio 2015
conduzione musicale 22:35-23:30


muse - madness

iron maiden - eldorado
bruno mars - grenade

nina zilli - se bruciasse la città
foo fighters - I am a river

manic street preachers - misguided missile
aaron neville - be my baby

the bluebeaters - girlfriend in a coma
le luci della centrale elettrica - i destini generali

abba - the winner takes it all

Um sabado a noite

sabato 6 giugno 2015
conduzione musicale notturna


bruce springsteen & the E street band - racing in the streets (da Live 1975-85)

ministri - la petroliera
fabrizio de andré - via della povertà

led zeppelin - the ocean
pearl jam - sirens
rem - I've been high

u2 - stay
massive attack - angel

portishead - half day closing (da roseland nyc live)
w.a. mozart - concerto per pianoforte n 23 in La (K 488), III allegro assai
editors - smokers outside the hospital doors (live @ patchanka)

dente - piccolo destino ridicolo (live @ auditorium demetrio stratos)
coldplay - viva la vida

cure - inbetween days
joan as police woman - the classic

jacques loussier trio - clair de lune
aloa input - vampire song
the notwist - run run run

easy star all stars - karma police
the bluebeaters - hungry heart

nina zilli - una breve vacanza
nina simone - I get along without you very well
ira! - sentado a beira do caminho

patti smith - pastime paradise
mumford & sons - ghosts that we knew
vasco rossi - vivere

the police - wrapped around your finger
ben harper - mama's got a girlfriend (da live on mars)

sharon jones & the dap kings - wild horses
faith no more - just a man

black sabbath - live forever
mastodon - all the heavy lifting

the clash - lost in the supermarket
joy division - shadowplay
amy winehouse - there is no greater love

os paralamas do sucesso - flores e espinhos
the doors - the crystal ship
legiao urbana - indios (da acustico mtv)

chet baker - estate (da live at capolinea)
pato fu - vida diet

foo fighters - walk
green day - boulevard of broken dreams

iron maiden - coming home
the strokes - slow animals

los hermanos - o velho e o moço
nils lofgren - winterlong

afterhours - padania

L'eterno ritorno

Lo dichiaro subito ad inizio post così evitiamo equivoci.
il buon Federico non c'entra praticamente niente, viene solo sfruttato against any better judgement per dare un tono al titolo del post.


Dalla foto si evince chiaramente che il paio di occhiali in essa ritratto è rotto.

C'è come una sorta di circolarità (ecco perché il titolo) nel fatto che l'incidente in cui sono periti sia avvenuto in un cinema. Si trattava di un paio di lenti da sole non graduate, utili a mantenere la naturale sfuocatura del mondo circostante, ma filtrando tutte le particelle contenute in intervalli di lunghezze d'onda troppo rumorose da sostenere. Erano insomma la soluzione perfetta ad un problema pressante ed infatti le ho acquistate seguendo la guida della mia personal stylist che per convincermi su questo paio invece di uno più nello stile di quelli indossati da quel marcantonio vestito in pelle quando chiede "pillola rossa o pillola blu?" (per capirci, lente a specchio) ha (dalla formulazione traspare una divergenza di visione in termini di farmacopea su cui per il momento non mi soffermo) dichiarato "Sono perfetti per te, sono come quelli del Grande Lebowski!".

Lei il film sui produttori di saponette non lo ha mai visto, ma confesso che, io, dietro quelle lenti, un pochino mi ci pensavo come il proiezionista in libera uscita appoggiato sorridente alla scala mobile. Una sensazione tipo

Questa è la mia vita

e ancor non è finita

peraltro intesa in senso buono, cosa talmente rara da confinare con l'incredibile.

Mi dispiace davvero troppo che gli occhiali non possano dire la stessa cosa, e questo non fa che confermare una delle citazioni più celebri di quella grande pellicola, quella che comincia con "Le cose che possiedi..."