domenica 23 ottobre 2016

il Tempo svanisce in lontananza (cit.)

La maggior parte della ggènte non se ne cura,
perché così è stata e-ducata,
mentre i più arguti o privilegiati,
nella peggiore delle ipotesi c'hanno la classica fototessera in cantina che fa il lavoro sporco,
oppure adottano altre soluzioni post-Ottocentesche,
visto che di farsi fare un ritratto la maggior parte delle persone NON ha più il tempo perché,
checché ne possa dire il fiorentino con le mani in tasca,
le classi sociali esistono ancora.



Una pipa,
per esempio,
è uno strumento adatto;
anche lei,
per citare il Liga,
porta addosso qualche segno,
e finché è bimba,
come nella foto sopra,
non si nota,
ma quando ha qualche primavera sulle spalle,
da piccola mulatta che era,
si rivela essere una grande negra.



La mia si chiama come una pugilessa ballerina che mi vuole molto bene,
nonostante la non appartenenza a una stessa classe sociale ci impedisca di frequentarci quanto vorremmo.
Fazer o que...


p.s.
a voler ben vedere la canzone non è tra quelle presenti sul vinile ancora mai stampato su cd a cui questo post ruba il titolo,
ma questo non vuol dire che sia per questo meno significativa,
anche perché non sono in vena di citare nessuno dei due Lorenzo nazionali,
che tutti sappiamo aver affrontato l'argomento,
ognuno a modo suo.

'though we rush ahead
to save our time
we are only what we feel
(Neil Young)

Nessun commento:

Posta un commento